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Legittima
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di legittima
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Definizione
esatta della legittima.
Si tratta di quella parte del
patrimonio ereditario su cui non si può decidere, perchè riservata
per legge ai legittimari, cioè a coloro che in qualità di
"eredi necessari" hanno in ogni caso diritto a una quota
del patrimonio. Sono legittimari il coniuge, i figli legittimi (o
naturali), e gli ascendenti legittimi.
In pratica.
Se chi fa testamento non
include tra gli eredi alcuni legittimari, questi hanno comunque diritto
a ereditare la propria quota di patrimonio, stabilita per legge dal codice
civile.
Ci sono alcune eccezioni, come ad esempio le
persone indegne ovvero coloro che hanno commesso reati
particolarmente gravi verso chi ha fatto testamento (esempio un tentato
omicidio). Curiosamente, nel testamento si può riabilitare una
persona indegna.
Alcuni esempi.
Se il legittimario è un unico figlio, a lui spetta
il 50%. Se trattasi di due o più figli, spettano due terzi
da dividere in parti uguali (esempio 4 figli avranno il 16,67% a testa).
Se l'erede è solo il
coniuge, a lui spetta il 50% (oltre a una serie di benefici tra
cui il diritto di abitare la casa familiare).
Se gli eredi sono il coniuge e un unico figlio, spetta un terzo a
ciascuno. Nel caso di coniuge con due o più figli, spetta un quarto
al coniuge, e ai figli il 50% da dividere in parti uguali
(esempio un coniuge e due figli avranno il 25% a testa).
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