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Cronaca di un successo mondiale 2 - 6 Ottobre 1997 34’ SMAU Discovogue Infotronics presenta in anteprima al 34’ Smau di Milano i prodotti MindDrive per controllare il computer con la semplice forza del pensiero. L’interfaccia hardware MindDrive è un sensore da collegare alla porta seriale come un normale mouse. La rilevazione avviene infilando semplicemente un dito nel sensore, che tramite un apposito circuito seleziona e tara in pochi secondi l’insieme dei microsegnali elettrici provenienti dal cervello e trasmessi fino al dito attraverso la muscolatura del corpo umano. Gli appositi software MindDrive, mediante sofisticate procedure di intelligenza artificiale, elaborano i parametri fisiologici così ottenuti per attivare e gestire le più svariate applicazioni, che vanno da appassionanti games come sci, bowling e flipper, fino a programmi didattici e di utilità come il disegno artistico e la composizione musicale. Tutto ovviamente tramite pensiero. Viene presentato anche uno speciale software capace come una "macchina della verità" di stabilire se una persona dice il vero o mente a precise domande che vengono poste. Tra le migliaia di visitatori allo stand Discovogue Infotronics, anche il mitico Antonio Cabrini con moglie e figli: risultato, famiglia entusiasta come la magica sera del Mondiale di Spagna. 30’ PREMIO SMAU INDUSTRIAL DESIGN Nell’ambito del 34’ Smau, una speciale giuria composta da illustri personalità del design e dell’informatica come Giorgetto Giugiaro e il Professor Giovanni Degli Antoni, conferisce al sensore MindDrive l’ambito riconoscimento di prodotto selezionato 30’ Premio Smau Industrial Design. Seguirà la premiazione effettuata dal Presidente di Smau Enore Deotto al Titolare di Discovogue Infotronics Daniele Malavasi. Novembre - Dicembre 1997 L’INTERESSE DEL MONDO SCIENTIFICO A seguito di alcune recensioni apparse su giornali specializzati e su Internet, cresce in tutta Europa l’interesse del mondo scientifico per i prodotti MindDrive. Si aprono orizzonti impensabili per il sensore e per i software applicativi. In particolare si evidenzia l’enorme utilità per soggetti portatori di handicap motori e comunicativi. La capacità di "leggere" il pensiero rivela enormi potenzialità del MindDrive in campo terapeutico e medicale, anche nella cura delle malattie nervose e nel recupero di soggetti cerebrolesi. Su richiesta di prestigiosi enti, istituti e associazioni tra cui Istituto Nazionale Neurologico Carlo Besta di Milano, Fondazione OTAF di Lugano (Svizzera), Consiglio Nazionale delle Ricerche di Firenze, Università degli Studi di Modena, Associazione Italiana Sclerosi Multipla di Verona, viene attivata una serie di collaborazioni che hanno lo scopo di dimostrare, con studi e sperimentazioni, la validità scientifica e l’efficacia terapeutica dei prodotti MindDrive. A ulteriore supporto di studiosi, ricercatori e programmatori, Discovogue Infotronics rende disponibile M S D K MindDrive Software Development Kit, un software di sviluppo per creare liberamente programmi applicativi MindDrive in linguaggio C / C++ per ambienti standard Dos / Windows. Gennaio - Febbraio 1998 L’INTERESSE DEI MEDIA A seguito di un dettagliato articolo pubblicato il 22 Gennaio sui quotidiani Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno, si scatena l’interesse dei media per i prodotti MindDrive. Nell’arco di poche settimane ne parlano in Italia Gazzetta di Modena, Repubblica (Computer Valley), PC&C Extra, Focus, Rai 3 (Tg 3), Rai 2, Antenna 1 e in Europa altre prestigiose fonti d’informazione come Le Monde. Peraltro logica conseguenza di quanto già successo qualche mese prima negli USA, dove del MindDrive si è parlato diffusamente su CNN (Headline News), CBS, in trasmissioni come Good Morning America e su giornali come USA Today, Chicago Tribune, Time, The Wall Street Journal, Fortune, BusinessWeek, The Sunday Times e molti altri. 13 Marzo 1998 L’INTERESSE DELLA FERRARI Per i prodotti MindDrive si aprono anche le porte della Ferrari di Maranello, con una presentazione al team degli ingegneri e a Piero Ferrari (figlio del "Drake" Enzo e Vice Presidente della prestigiosa società automobilistica). All’iniziale inevitabile stupore seguono prima coinvolgimento poi entusiasmo e interesse a sviluppare possibili collaborazioni anche in campo tecnico-sportivo. Si pensi a un pilota di Formula 1 che, mentre è in corsa, potrà svolgere alcune operazioni col pensiero guadagnando prezioso tempo. 16 Aprile 1998 IL MINDDRIVE IN SALA OPERATORIA Dopo alcuni clamorosi e impensabili risultati ottenuti a inizio Aprile tramite applicazione del sensore MindDrive, con specifico software di monitoraggio, a pazienti in rianimazione (all’Ospedale Civile di Lugo è stato addirittura possibile far comunicare soggetti in coma), con la successiva preziosa collaborazione del Professor Carlo Marcelletti dell’Hesperia Hospital di Modena, il MindDrive viene applicato a un bambino sottoposto a intervento di cardiochirurgia. L’intervento dura oltre 3 ore e l’applicazione non invasiva dell’innocuo sensore permette di monitorare in diretta il bambino sotto operazione, controllando le reali condizioni e reazioni intime (stato cerebrale, pensieri, emozioni). Non esiste al mondo alcuna macchina o strumento che possa fare tutto ciò e per di più con sensori non invasivi. Inoltre è possibile verificare l’esattezza di altri parametri fisiologici rilevati dal MindDrive come battito cardiaco, pressione sanguigna, temperatura corporea, confrontando i dati in simultanea con strumentazione medica professionale Marquette e Siemens del costo di centinaia di milioni di lire. 11 - 14 Giugno 1998 PAVAROTTI INTERNATIONAL 98 Discovogue Infotronics è ospite del Pavarotti International 98, la celebre manifestazione di Luciano Pavarotti e Nicoletta Mantovani, che ogni anno si tiene a Modena in abbinamento al mega-concerto Pavarotti & Friends. Il successo è clamoroso anche perchè viene organizzato un torneo di sci e bowling (ovviamente fatti col pensiero tramite i games MindSkier e MindBowling), e i migliori tempi e punteggi sono ottenuti da bambini e ragazzi. Viene inoltre presentata in anteprima mondiale la beta-version del software MindDrive che permette di monitorare in tempo reale corpo umano e cervello (software simile a quello usato con tanto successo in rianimazione e sala operatoria): i visitatori possono "vedere in diretta" se stessi e le loro condizioni. Luglio 1998 I PRIMI PROTOCOLLI UFFICIALI Primi importanti risultati ufficiali per la tecnologia e i prodotti MindDrive: la Direzione Scientifica dell’Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano approva i protocolli d’uso dei prodotti MindDrive per la Divisione di Neurologia dello Sviluppo, con progetto affidato al Primario Dottoressa Ermellina Fedrizzi. Addirittura l’Università degli Studi di Milano tramite il Dipartimento di Scienze dell’Informazione di Milano e il Polo Didattico e di Ricerca di Crema, diretti dal Professor Giovanni Degli Antoni, autorizza varie tesi di laurea che alcuni studenti hanno scelto di fare sui prodotti MindDrive e sui benefici che danno ai portatori di handicap motori e comunicativi. 9 - 10 Settembre 1998 LE RICONFERME Un importante esclusivo servizio che la prestigiosa rivista Focus prepara sulle applicazioni in campo scientifico, medicale, terapeutico e didattico dei prodotti MindDrive, diventa l’occasione per riconfermare e documentare anche tramite giornalisti e fotografi i sensazionali risultati che fornisce il monitoraggio in diretta di corpo e cervello ad esempio su una bambina di soli 2 mesi e 8 kg di peso in terapia intensiva post-operatoria all’Hesperia Hospital di Modena, oppure su un anziano sottoposto a difficile operazione cardiochirurgica all’Ospedale Civile di Lugo. 11 Settembre 1998 IL MINDDRIVE SULLE AMBULANZE La Croce Rossa Svizzera comunica l’intenzione di attrezzare tutte le ambulanze con computer e prodotti MindDrive per rendere possibili check-up immediati alle persone caricate e trasportate. 10 Ottobre 1998 IL MINDDRIVE SU FOCUS E SU NEWTON Esce in edicola Focus numero 73 con un grande servizio esclusivo sui prodotti MindDrive (pagina 38). Non era mai accaduto che una rivista come Focus si occupasse di un prodotto commerciale, ma la "forza del pensiero" ha coinvolto e convinto anche i severi giornalisti di Focus. Esce in edicola anche Newton numero 11 con un articolo sui prodotti MindDrive (pagina 105). 22 - 26 Ottobre 1998 35’ SMAU Rinnovato grande successo al 35' Smau di Milano per i prodotti MindDrive. Incredibile il numero di visitatori allo stand, e anche alle rassegne del Teatro Multimediale di giovedi e sabato che registrano il "tutto esaurito" con necessità di repliche fuori programma negli altri giorni della manifestazione. Grande successo anche per i tornei di MindSkier e MindBowling (sci e bowling fatti col pensiero) che vedono crollare i record mondiali precedentemente realizzati al Pavarotti International 98 di Modena. Notevole l'interesse della stampa, tra cui i giornalisti della Radio Vaticana che fanno visita al nostro stand per provare lo sci fatto col pensiero. Per quanto riguarda le visite VIP ricordiamo la simpatia di Dario Baldan Bembo, vero ciclone di entusiasmo in stand, che ovviamente e' molto interessato alla composizione musicale fatta col pensiero. 31’ PREMIO SMAU INDUSTRIAL DESIGN Nell’ambito del 35’ Smau, una speciale giuria composta da illustri personalità del design e dell’informatica come Antti Nurmesniemi, conferisce al MindDrive sensor mouse l’ambito riconoscimento di prodotto selezionato 31’ Premio Smau Industrial Design. Seguirà la premiazione effettuata dal Presidente di Smau Enore Deotto al Titolare di Discovogue Infotronics Daniele Malavasi. 27 - 30 Ottobre 1998 IL MINDDRIVE SU REPUBBLICA E IL GIORNALE Dal 27 Ottobre Repubblica (on-line) dedica per alcuni giorni una doppia pagina internet alla tecnologia e ai prodotti MindDrive, così come Il Giornale esce in edicola il 30 Ottobre con un articolo a 7 colonne anticipando la notizia di nuovi grandi risultati ottenuti con pazienti in coma. 3 - 15 Novembre 1998 LA TRIENNALE DI MILANO Il MindDrive sensor mouse, forte del doppio successo ottenuto al Premio Smau Industrial Design (edizioni 30' e 31' del 1997 e 1998) è esposto al Palazzo della Triennale di Milano, prestigiosa istituzione tempio del design e della cultura italiana, nell'ambito della mostra "Lo spazio del progetto - Ricerca e forma nella produzione industriale". Dicembre 1998 NUOVI PROGETTI PER NUOVI TRAGUARDI Per Discovogue Infotronics questa fantastica "avventura MindDrive" è solo all’inizio. Già al 35’ Smau di Milano c'è stata la presentazione ufficiale del nuovo fantastico software You che, col sensore MindDrive, permette di vedere cervello e corpo in diretta (come ai raggi x) interpretando pensieri ed emozioni della persona analizzata. Nuove applicazioni con appositi esercizi di biofeedback interattivo consentiranno di trasformare lo stress in relax e di modificare ricettività e reattività agli stimoli esterni per migliorare le proprie performances nella vita di tutti i giorni (scuola, lavoro, famiglia, sport). I nostri laboratori stanno anche preparando un software rivoluzionario che permette a persone in coma, o comunque impossibilitate a comunicare, di scrivere col pensiero semplicemente "componendo" parole e frasi con la forza della propria mente. Inoltre, c’è in progetto un software per la navigazione mentale su Internet. Insomma, il 2000 può anticipare il suo inizio. |
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1997-2013 DISCOVOGUE |
